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lunedì 15 luglio 2013

Dilemma 1


Ho smesso di bere
per una dieta che sto facendo
E sono felice
Ti porterei fuori, a ballare
Magari
Ma cio’ significherebbe
Bere
Di nuovo

mercoledì 3 luglio 2013

Il locale del dubbio

A volte penso a come saremo tra vent’anni, e ci sono serate dove la piu’ recondita e orribile delle mie fantasie si concretizza in una realta’ imminente, come ad esempio quella di un locale sul Lungomare. Oggi e’ stato il compleanno di Alfio, pardon, la festa di compleanno di Alfio, e alcuni giovani riposavano le loro carni in vestiti attillati rigorosamente neri mentre alcune donzelle indossavano leggiadre alcuni tubini colorati che spesso e volentieri esponevano generosi seni e con piu’ generosita’ ancora i fianchi, sporgenti propaggini di culi acerbi. Non eravamo poi tanto diversi, da coloro che ci circondavano; l’Alfio, sotto insistenza della sorella, aveva organizzato la festa ai Quattro Pinguini, un locale che ci era sembrato patinato all’inizio ma che verso le undici aveva iniziato a mostrare la sua reale sciatteria, incoraggiando pletore di quarantenni (o over-under) ad entrare per cercare di rimediare una sana e provinciale scopata. Perversioni abruzzesi. D’altronde d’Annunzio. Ma il problema non erano i quarantenni, bensi’ la trista musica ascoltata da codesti quarantenni: come potro’ scordare una serata dell’orrore con sottofondo di musica napoletana d’antan, come farei senza Gloria Gaynor sotto la doccia? L’orrore che mi assale e’ che questo mefistofelico andazzo possa arrivare, con un paio di colpi di culo da parte della retromania, anche a me, povero arrapato quarantenne in cerca di una scopata di provincia. Come faccio io, con O’ surdato ‘nnammurato, ad avere anche solo la benche’ minima intesa sessuale con qualcosa di piu’ appetibile di un roito rosolato nello strutto? Terribili dubbi mi assalgono!